19 dicembre 2008

E' arrivato il Patettone! Per un natale afrodisiaco.

Che natale sarebbe senza panettone? Non si può immaginare.. ma per chi vuole di più, chiede di più, è arrivato il "Patettone": unico, originale, inconfondibile, il primo panettone afrodisiaco della quinta misura.

Come si legge sulla confezione si tratta dell' "unico panettone ad avere ingredienti stimolanti e afrodisiaci: latte, burro e uova per una carica di energia. Soffice e dolce cioccolato alla fragola, per infiammare il desiderio. Una rossa e morbida ciliegina per stuzzicare lingua e palato".

E arrivato oggi in ufficio, come regalo di un nostro "fornitore" e alla prima non avevo capito di cosa si trattava, poi guardo bene la confezione (dalla forma provocatoria), leggo bene le scritte e trasecolo.. ma si può fare un regalo aziendale del genere? :-)

Se lo desiderate ardentemente lo troverete (dicono) nei migliori bar e negozi di dolciumi, oppure potete andare sul sicuro e comprarlo online dal sito di Superpippa.

Pensate che lo hanno prodotto in tiratura limitata!
Lancio la sfida.. chi ha ricevuto un regalo più assurdo?

18 dicembre 2008

Gionni e gli altri

Arrivando al lavoro oggi mi cade l'occhio su un furgone: classico fiat bianco, classicamente parcheggiato dove non si dovrebbe, coperto di scritte grosse e colorate.

Era il furgone di "Gionni il clown". Beh, sapevo che c'era un clown che avrebbe fatto animazione per i bambini, ma non sapevo che ci chiamava "Gionni".

Il nome mi ha lasciato un po' perplesso, e mi sono tornati in mente tutti quei nomi stranieri che si portano appresso degli ignari italiani, figli di genitori che forse volevano essere alla moda.. o originali, ma che di sicuro non erano a conoscenza della corretta ortografia dei nomi che stavano appioppando alle innocenti vittime.

Ed ecco che fanno compagnia al povero Gionni, i tanti Maicol, Gionatan, Brenno e Tomas insieme alle loro amichette Catiuscia, Triscia, Natascia.. Cito solo quelli che ho conosciuto personalmente.

Beh auguri... trovate il vostro santo sul calendario se ci riuscite!

16 dicembre 2008

Tipo sociale e predisposto a lavorare con obiettivi.. cerca lavoro presso codesta azienda

Adesso mi trovo nella condizione di dover assumere un paio di persone e così oggi mi sono messo a sfogliare un po' di curricula da quell'immenso pacco che abbiamo raccolto in questi pochi mesi.
Ne riceviamo tanti, sia da chi è veramente interessato, sia da chi lascia CV a destra e manca come se fosse uno sport...

Un bel po' di "distributori folli" li ho beccati oggi: si riconoscono facilmente quando gli dici da dove chiami e ti rendi conto che non si ricordano neanche di aver portato un CV, a testimoninza del fatto che ne hanno portati decine se non centinaia a tutte le aziende che hanno trovato per strada.
Te ne accorgi anche quando ti si presenta davanti un CV fotocopiato.. capisci che lo stesso viene usato in maniera indiscriminata sia per proporsi come aiuto fabbro che come consulente politico.

E poi la forma, per carità! Fotocopie sbiadite, pagine stampate con toner scarichi o peggio con ink-jet quasi esaurite che allora hai quelle pagine striate di rosa.. o verde.. bleah!

Che dire delle foto allegate? Purtroppo non le posso postare, ma vi chiedereste con me come certa gente non si renda conto della immagine che sta dando di sé; non parlo della bellezza dei soggetti, ma delle foto sfuocate, di gente vestita in modo improbabile o di quello che ha mandato una foto di lui con la cuffia in testa ai piatti di una discoteca dove fa il DJ.

Ma il punto massimo del divertimento arriva quando andiamo a leggere nel dettaglio tra le righe di quei Cv che non hanno preso la via del cestino.

Così tovi quello che come "Hobby" segnala di "aver buone conoscenze di Word": poverino, che cosa triste avere come hobby Word.. fosse almeno Photoshop.
Poi c'è quello che tra le lingue straniere dice di conoscere solo l'inglese a un livello "mediocre": se è mediocre non lo dire per nulla.. fai una più bella figura.
Arriva poi Antonio che invece è abile nell'uso della macchina da scrivere (Eh?? Ma chi la usa ancora.. sono anni che non ne vedo una) e che è "pratico nella gestione delle pratiche".
Poi sono tutti socievoli, seri e disponibili.. amano tutti lavorare in gruppo e per obiettivi, sono tutti "problem solving"; purtroppo una volta assunti le cose cambiano in fretta.

Concludo la carrettala con la storia del giovane Pasquale, un ragazzo di 23 anni, coniugato, padre di una figlia, disoccupato, non automunito, con la licenza media ma che parla correttamente la lingua italiana: ti faccio tanti auguri.

27 novembre 2008

Chi segue questo blog? Certamente anche tu!

Ho da poco pubblicato questo nuovo strumento...
Lo trovi qui a lato, a destra -->

Ti permette di iscriverti e far sì di essere "ricordato" come un affezionato lettore di questo blog.
A cosa serve farlo? Boh.. a nulla credo, però a me farebbe piacere veder questa lista allungarsi.. e riempirsi di tanti quadratini colorati.
Quindi, visto che non costa nulla..
Iscriviti! :-)

26 novembre 2008

A&F a Milano

Sarà la mia fine! :-)
Scherzo, ma di certo il mio patrimonio subirà un duro colpo quando a gennaio 2009 aprirà a Milano il primo negozio italiano di Abercrombie & Fitch.

Questo primo e nuovo punto vendita aprirà in corso Matteotti e promette di essere molto grande!

Una imminente trasferta milanese sarà d'obbligo.

08 novembre 2008

Hummus - Purea di ceci mediorientale

L'Hummus è uno dei piatti più tipici della cucina del medioriente: servito principalmente come antipasto, è molto comune in Libano, Siria e Israele.

Io l'ho mangiato per la prima volta grazie a Mauro tanti anni fa, poi l'ho ritrovato e continuato ad apprezzare grazie ad Hakim (cuoco e proprietario di una tavola calda sirio-libanese a Pisa) che lo fa davvero buono.

Oggi mi è venuta voglia di prepararmelo da solo, e dopo aver chiesto aiuto un po' a Google e un po' a Mauro ecco la mia ricetta (non più segreta) e il resoconto dei risultati ottenuti.

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 grammi di ceci cotti (li potete predere in barattolo, o cuocerveli da soli) e scolati.
  • Il succo di 1 limone
  • 2 spicchi d'aglio (dipende dai gusti.. ma 2 è un onesto compromesso tra gusto e voglia di uccidere il partner)
  • 2-3 cucchiai di Tahina (è una salsa a base di semi di sesamo, la trovate nei negozi che vendono cibi etnici o nei supermercati molto forniti).
  • mezza tazza di prezzemolo tritato finemente
  • 2-3 cucchiai di olio di oliva
  • sale, pepe nero e/o cumino secondo i gusti.

Procedimento:

Partiamo dai ceci: se avete fretta o poca voglia di impazzire potete partire tranquillamente da quelli precotti in barattolo. Ma se volete ottenere un risultato più gustoso partite da quelli secchi; la sera prima metteteli in ammollo col bicarbonato per un paio d'ore, poi sciacquateli e rimetteteli in ammollo con acqua pulita per altre 2-3 ore. Cuoceteli poi in pentola a pressione per 45 minuti (o pentola normale per 90) con aglio, alloro e pepe nero, ma niente sale!!

Detto questo, adesso, in un modo o nell'altro avete i ceci cotti! Partiamo.

Si comincia col mettere nel mixer (il tritatutto per capirsi) il succo di limone, la Tahina, l'aglio e l'olio.. e si trita il tutto a velocità crescente per qualche minuto.

Adesso, mentre il mixer va, si aggiungono lentamente i ceci scolati e si trita il tutto ad alta velocità. Se l'impasto diventa troppo denso (secondo i vostri gusti) potete renderlo liquido al punto giusto sistemandolo con olio oppure acqua di cottura dei ceci.
Adesso aggiustate con sale, pepe e cumino.

Ora nell'ultimissima fase agiungete metà del prezzemolo e amalgamatelo al resto, ma senza tritarlo ulteriormente dato che l'humus non deve diventare verde!

Ecco.. adesso l'hummus è pronto.
Lasciatelo riposare un po' e poi servitelo su un piatto (da portata oppure sporzionato per ogni commensale) cospargendolo sopra con il resto del prezzemolo tritato e un filo generoso di olio di oliva buono.

Tradizione vuole di mangiarlo con pane azzimo o pita.

Dalla mia piccola esperienza ho imparato che l'ingrediente più critico è il succo di limone.
Metterne troppo o troppo poco può davvero cambiare molto il risultato finale; dipende sempre da come vi piace.. se più delicato o dal gusto più agro e deciso. Ho trovato ricette che per 250gr di ceci parlavno di 2 limoni. Per il mio gusto uno è più che sufficiente.

Io sono soddisfatto del risultato ottenuto.. potete chiedere anche a Pierluigi e Sabrina e sentire che ne pensano.

03 ottobre 2008

Oliwell ha aperto!

E così dal 1° ottobre il centro Oliwell (a Nola, all'interno del Vulcano Buono) ha iniziato le sue attività. Il primo giorno c'è stato l'assalto, davvero tanta gente per iscriversi o solo chiedere informazioni, pure tanti che già hanno iniziato ad allenarsi.

La sala attrezzi è davvero molto fornita e ci troverete tutte le macchine Technogym di ultima generazione: tapisroulant e cyclette ad esempio hanno tutte tv incorporato dove veder la tv, ascoltare la radio o il proprio iPod.

Fra l'altro tutte le macchine hanno la possibilità di leggere la scheda elettronica dell'utente (la chiave TGS), nella quale sono salvati i suoi progressi e il programma degli esercizi che deve fare in accordo con il suo istruttore.

Nella struttura ci sono poi tre grandi spogliatoi, per uomini, donne e bambini con docce e phon e 2 più piccoli da 12 posti ciascuno per i clienti Vip.

Continuiamo poi con tre sale corsi di varie grandezze e una sala "Kinesis" dove sono ospitate delle particolari macchine della Technogym destinate a esercizi posturali di nuova concezione.

C'è poi la piscina (molto bella e grande) per i corsi di nuoto, l'acquagym e in alternativa il nuoto libero. Poi la day-Spa con idromassaggio, saune, bagno turco e zone relax.
Non manca i servizi di solarium, estetica e massaggio con locali dedicati.

Per finire un bio-bar dove consumare frullati e succhi di frutta (oltre ai normali prodotti da banco) e un bio-ristorante per mangiare sano e leggero tra un allenamento e l'altro.

La struttura è davvero molto bella, arredata con gusto e semplice eleganza. Le promesse sono state mantenute dato che il livello di qualità del servizio percepito è davvero molto alto.
Sulle attrezzature nulla da eccepire, al punto che la technogym in persona è venuta a visitare il centro che presenta un assortimento unico nell'Italia a sud di Roma.

23 settembre 2008

Tre giorni a Cosenza

La settimana scorsa sono stato per lavoro tre giorni a Cosenza.
Per me era la prima volta che andavo in Calabria.

Certo, non posso dire adesso di conoscerla o di averla visitata, ma certamente ne ho avuto un assaggio e posso farmi un'opinione di questa regione italiana.

Per arrivare a Cosenza abbiamo fatto tutta una tirata da Nola lungo la Salerno-ReggioCalabria: Mitica!! Avevo sentito nominare tante volte questa strada e mai l'avevo percorsa prima d'ora. Be, vi dico che credevo peggio! Ok, alcuni tratti sono.. come dire.. pittoreschi, ma alla fine è gestibilissima!
Lungo il viaggio di andata unica pausa all'autogrill di Castrovillari dove invece del solito "Camogli" o "Fattoria" abbiamo scelto un panino col salame calabrese e pecorino dal chioschetto accanto che vendeva prodotti tipici: pane duretto ma buono.

Arrivati a Cosenza di corsa al lavoro nella locale sede della mia azienda fino alle 19 quando siamo andati a prendere possesso nelle nostre camere all'Holiday Inn. Il tempo di rimettersi in sesto, cambiarsi e siamo usciti per la cena.
Dietro consiglio di alcuni colleghi abbiamo cenato a "Il setaccio": locale davvero molto bellino e rustico, con tante foto di vip (anche Berlusconi) appese alle pareti; da provare assolutamente come primo piatto le "lagane e ceci". Peccato che non avevano dolci quella sera. Preso gli altri primo e secondo e liquore alla fine abbiamo speso 14 euro a testa: pochissimo!
E così, per placare la voglia di dolce del mio capo siamo andati alla ricerca di un bar/pasticceria aperto di sera per solleticare degnamente le nostre papille gustative.
Siamo finiti così in una conetteria dove ho visto (e mangiato) il cornetto più grosso della mia vita!
Una cosa ENORME al punto che alla signora al banco ho detto:
"Mi scusi ma questisono cornetti o pagnotte?" :-)

Fra l'altro oltre che grossi erano pure molto buoni, fragranti, leggeri e disponibili con una decina di ripieni a scelta; per me alla crema.
Fatto felice il capo, siamo andati a letto.

L'indomani, tutto il giorno al lavoro, poi la sera, dopo esser ripassati a sistemarci in hotel, siamo andati in centro a Cosenza alla ricerca di un altro bel posto dove mangiare; cosa non facile dato che era domenica ed era quasi tutto chiuso!
Alla fine, accanto al Duomo, abbiamo trovato aperto Calabria bella, osteria/pizzeria tipica.
Locale accogliente, arredato con gusto e in maniera semplice. Il cameriere che ci ha servito era uguale a Marzullo, tant'è che quando è venuto a prendere l'ordine ero tentato di dirgli:
"Si faccia una domanda e si dia una risposta".

Alla fine ho preso un bell'antipasto della casa con salumi, formaggi, 'nduja, olive schiacciate ecc ecc e di secondo uno stracotto di manzo al cirò rosso.
Tutto molto buono. Preso poi anche dolce, bibite e liquore finale abbiamo speso 27 euro a testa.

Prima di rientrare in hotel ci siamo fermati in un locale dal nome accattivante ed esplicativo: "El Mojito".
L'idea era quella di bere un mojito (ma va?) e invece abbiamo trovato un bel posticino con musica dal vivo! Era presente infatti un trio di voce, piano e sax/clarinetto che eseguiva un repertoriojazz/blues.
Molto bravi.
E' stato bello che anche alcuni clienti a un certo punto si sono avvicinati al palco e hanno cantato, dimostrando fra l'altro notevoli qualità canore.

Poi a ninna e l'indomani ultima mattinata di lavoro per poi poi rientrare a casa nel pomeriggio.
Sono stati tre giorni carini, sono stato bene e ho consociuto bella gente.
Devo dire però che Cosenza come città non mi ha atto una bella impressione.. ho apprezzato il basso costo della vita, ma di "bello" ne ho visto ben poco...

09 settembre 2008

10 anni senza Lucio Battisti

Dieci anni fa, il 9 settembre 1998, moriva Lucio Battisti.
Inutile raccontare chi fosse, o quanto è stato importante per la musica italiana.
Per quel che mi riguarda non sono mai stato un grande appassionato della sua opera e devo ammettere che a parte 2 o 3 superclassici non conosco neanche le sue canzoni.
Forse è colpa della mia età; essendo abbastanza "ragazzo" io ascoltavo musica quando lui aveva già smesso di produrne.

Con questo post quindi vorrei ricordarlo per mezzo di un aneddoto che mi hanno raccontato recentemente.

Qualche settimana fa infatti ho avuto modo di incontrare Mara Maionchi (importante produttrice discografica) con la quale tra una chiacchiera e l'altra sull'attuale X-Factor, siamo finiti a parlare di Lucio Battisti, il quale lei ovviamente conosceva e frequentava a Milano in quegli anni..

Così mi ha raccontato di un giorno in cui erano insieme al supermercato a far la spesa. A un certo punto una coppia di ragazze si avvicina a loro e una dice a Lucio: "Ma tu sei Lucio Battisti?".
E lui, prontamente e senza esitazione ha risposto: "Magari!".
E le due si sono allontanate.. un po' deluse.. un po' dubbiose.

Questo era Lucio, un grande artista che però ha deciso un giorno di negarsi al suo pubblico (abbandonando le scene e quasi non cantando più) e scomparire dalla luce dei riflettori.
Pieno diritto di farlo, ma se fossi stato un suo fan, non glielo avrei mai perdonato.

23 agosto 2008

Le cronache di Narnia - Il Principe Caspian

Ho appena visto "Le Cronache di Narnia - Il Principe Caspian" e devo dire che mi è piaciuto abbastanza.

Il film è il seguito de "Le cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio" uscito nel 2005, un'avventura fantasy che vede protagonisti 4 fratelli londinesi catapultati per magia in un regno fantastico popolato da strane creature e animali parlanti.

Questo secondo episodio, anch'esso tratto dai libri di C.S. Lewis, si svolge circa mille anni dopo le avventure del primo e vede i 4 fratelli ritornare a Narnia per aiutare il principe Caspian a riconquistare il suo regno.

Tra i nuovi protagonisti di questo film troviamo anche 2 attori italiani, Sergio Castellitto e Pierfrancesco Favino nel ruolo dei cattivi di turno da sconfiggere.

Come il precedente anche questo è un film che fa grande uso di spettacolari effetti speciali e riprese effettuate nelle splendide e sterminate terre della Nuova Zelanda.
Il cast è consociuto e ci regala interpretazioni di grande livello, soprattutto gli italiani.

Nel complesso il film risulta più cupo e "violento" del precedente (sempre senza una goccia di sangue visibile però) perché protagonista è la guerra di riconquista di un popolo emargniato. A questo si aggiungono i contrasti tra Peter e Caspian che non sono d'accordo sul da farsi causando probelmi aggiuntivi alla storia.

Secondo me alla fine risulta un bel film da vedere, godibile per l'azione e le belle scene di battaglia nonché per i lussureggianti paesaggi. Un film che emoziona e ispira per i bei messaggi di rispetto e onore che trasmette.
E non dimentichiamoci della natura, viva e fiera che in questo film si difende in prima persona dagli attacchi degli uomini che inesorabilmente risultano impotenti di fronte alla sua potenza.
Un avvertimento?

21 agosto 2008

Play TV per PS3 disponibile dal 17 settembre 2008

Dopo una lunga attesa anche in Italia arriva PlayTV.
Dal 17 settembre prossimo sarà infatti disponibile in tutti i negozi, per la modica cifra di € 99,90, questo nuovo accessorio per la console Playstation 3 di Sony.

Si tratta di un decoder digitale terrestre che si collega tramite usb alla PS3. Questo permetterà di vedere la televisione sullo schermo collegato alla PS3 e poter sfruttare la console come recorder digitale sfruttando il suo hard disk integrato.
Inoltre, scusatemi se è poco, si tratta di un decoder HD, ovvero in grado di ricevere le trasmissioni in alta definizione, quando le nostre televisoni inizieranno a trasmetterle (RAI ha già fatto dei test in occasione degli europei di Calcio).
Per finire è pure disponibile una guida programmi evoluta che sfrutta la connessione a internet della PS3.

Il fatto che sia un recorder digitale renderà possibile registrare un programa Tv mentre si gioca.. oppure mentre ne guardiamo altro; se poi hai la PSP puoi anche vedere la tv in remoto.

Questo nuovo accessorio conferma la validità della console PS3 come un sistema evoluto ma soprattutto aperto dove è possibile integrare nuove funzioni nel tempo.

Per maggiori informazioni sulla televisone digitale terrestre in italia visita www.dgtvi.it, mentre per PlayTV c'è il sito ufficiale http://playtvps3.com/

20 agosto 2008

Lost: via domus (PS3)

Ho da poco finito di giocare a "Lost - Via Domus" videogioco ispirato alla bellissima e popolare serie televisiva giunta alla quarta stagione.

Nel videogioco (da me provato in versione PS3) interpretate un personaggio creato ad hoc (non uno del cast regolare) precipitato anche voi nell'isola con il volo 815.

Il vostro scopo principale, avendo perso la memoria a causa dell'incidente, sarà quello di scoprire chi siete e cosa facevate prima di precipitare, il tutto interagendo con l'isola, i suoi misteri e i suoi abitanti.

Il gioco è strutturato esattamente come un episodio televisivo con tanto di sigla iniziale e filmato teaser riepilogativo tra un "capitolo" e l'altro, il che lo rende davvero accattivante e coinvolgente per chi è assiduo spettatore della serie televisiva.
I personaggi della serie ci sono tutti, e si può interagire con loro, anche se purtroppo i doppiatori del gioco non sono gli stessi del film.

Molto curato il sonoro, sia per gli effetti che per le musiche che ricalcano fedelmente quelle del film, composte anche qui da M. Giacchino.

Queste erano le cose belle e interesanti.
Le cose brutte di questo gioco sono la meccanica di gioco molto semplice e poco impegnativa (a parte qualche semplice puzzle), la grafica non eccelsa e soprattutto la durata.
Questo gioco è corto in maniera imbarazzante. L'ho finito (giocando con molta calma) in neanche 5 ore totali; davvero troppo poco per un titolo di questo prezzo.

Concludendo...

PRO

  • Grafica
  • Ambientazione uguale al telefilm
  • Effetti e colonna sonora

CONTRO

  • Voci diverse da quelle del film
  • Troppo corto
  • Troppp facile

Voti: Grafica 8, Sonoro 9, Giocabilità 7, Longevità 4

19 agosto 2008

Caccia a Ottobre Rosso - De Agostini

Si trova in edicola una nuova collana della DeAgostini dedicata al bravo Sean Connery: un collezione di film interpretati dal bravo attore scozzese.

La prima uscita, in edicola in questi giorni, contiene il film "Caccia a Ottobre Rosso", per la regia di John Mc Tiernan del 1990.
Il film è ambientato ai tempi della guerre fredda, nel 1984, prima dell'avvento di Gorbaciov ed è tratto da un libro di Tom Clancy; narra la storia del più abile capitano di sommergibili della USSR, Marko Ramius (interpretato da Sean Connery) che violando gli ordini ricevuti si impossessa del più potente sommergibile della flotta, "Ottobre Rosso" appunto.

Un film davvero molto bello, con una storia la cui tensione aumenta continuamente e interpretato da grandi attori. Oltre a Connery troviamo infatti Alec Baldwin (Beetlejuice, The Departed), Sam Neill (Jurassik Park), Tim Curry (Rocky Horror Picture Show), James Earl Jones (Il principe cerca moglie, Star Wars), Jeffrey Jones (pure lui in Beetlejuice, Sleepy Hollow) e molti altri.
Artisticamente parlando, si tratta davvero di un gran film.

Di contro, questa edizione in DVD lascia molto a desiderare.
Gli extra sono inesistenti (solo un trailer) e la qualità video rasenta l'insufficienza per la pellicola molto sporca e ricca di grana, poco definita e una compressione evidente.
L'audio infine è pure di bassa qualità e col volume basso.

Non sarebbe proprio da comprare, però per € 4,99 ci si può accontentare e vedere un bel film.. in attesa che la Paramount si decida a fare un'edizione degna di questo titolo, magari in BluRay.

PS: Per gli amanti della serie TNG di Star Trek, segnalo la brevissima apparizione dell'attrice Gates Mc Fadden (interprete della D.ssa Crusher) all'inizio del film nel ruolo della moglie del personaggio di Baldwin.

15 agosto 2008

Oliwell - Benessere al Vulcano Buono

Torno a parlare di Oliwell, il centro fitness e benessere che il 20 settembre aprirà presso il centro commerciale "Vulcano Buono" di Nola perché hanno aggiornato un po' il loro sito web (sempre in costruzione) ed è comparso un listino promozionale valido fino al giorno prima dell'apertura pe ri soci "fondatori".

Se abitate in zona, merita uno sguardo e un pensierino.

14 agosto 2008

Stasera ratatouille!

No, stasera non mi sono visto il film del simpatico topo-chef, ma mi sono proprio preparato e mangiato una bella ratatouille.
Beh, forse molto bella non è... ma vi assicuro che era buona!

Per prepararla ho accolto il gentile invito del mio padrone di casa e sono sceso nel suo orto a fare "spesa": ho raccolto quattro pomodori maturi, 2 peperoni rossi, 3 melanzane, una cipolla e alcune foglie di basilico.

Salito in casa ho messo in una casseruola un bel po' di burro e ci ho fatto soffriggere la cipolla tagliata a pezzetti grossolani; appena appassita la cipolla ho aggiunto la melanzana tagliata a dadi e ho fatto cuocere a coperchio chiuso.
Non mi sembrava abbastanza "unta" e ho aggiunto un po' di olio di oliva... e di seguito il peperone a pezzetti. Alla fine il pomodoro, un po' di sale e ho lasciato andare, mescolando di tanto in tanto, a fuoco lento per quasi un'ora: il tempo necessario perché tutte le verdure cuocessero (soprattutto il peperone).
Avendolo avrei messo un po' di timo.. a chi piace ci sta bene anche il peperoncino.

Alla fine della cottura ho messo dentro il basilico (ho mescolato) e ho lasciato riposare in pentola a fuoco spento e coperchio chiuso. E poi pappa!!

La ricetta non è quella tradizionale e si ferma a metà strada verso la caponata, ma alla fine anche se la foto non rende giustizia il profumo e i lgusto sono buoni.

13 agosto 2008

Blog amici

Nel menù a lato ho aggiunto la sezione "Blog amici" dove sono linkati alcuni blog che consulto molto spesso.
Tra questi quelli di cari e veri amici come Snefru, MaxBox e Disordinario, e altri per me interessanti ma scritti da persone che non conosco personalmente o quasi come Disinformatico, Autoblog, BeppeGrillo e Bitser Scarfiotti.

Oggi ne aggiungo un altro, che entra nei miei top10, scovato (devo ammetterlo) grazie a Repubblica.it; si tratta di Aviator AZ, il blog di un assistente di volo Alitalia che ci racconta le sue giornate di lavoro.

Il blog di Aviator AZ mi piace perché è semplice e sincero, racconta cosa significa lavorare in Alitalia oggi senza fare politica o inutile retorica, ma semplicemente raccontando il tran-tran quotidiano di un lavoro che, ormai come tanti altri, ha i suoi alti e bassi, le sue difficoltà quotidiane, ma anche le sue soddisfazioni.

Aggiornamento del 21/08/08:
Il blog di Aviator AZ è stato rimosso.. dopo la notorietà ricevuta grazie alla citazione su Repubblica deve esser successo qualcosa.. o forse ha solo avuto paura? Non lo sappiamo; comunque lo elimino dalla lista.

Sempre sul nucleare: No no no!

Tornando sull'argomento "Energia nucleare all'italiana", dice bene la blogger Garnant:

Non lo so, magari sarò stata traumatizzata dalla doccia di Meryl Streep in Silkwood, ma siete proprio sicuri di volere le centrali nucleari in Italia? Magari mezze privatizzare, in ritardo, che si spezzano in corsa e maleodoranti come Trenitalia? O che succhiano soldi pubblici e abbisognano di cordate private e hanno comunque tariffe più alte degli altri come Alitalia? E le scorie, non lo so, vi pare che siamo un paese capace di gestire bene i rifiuti? Io non vi capisco.

Grazie a Snefru per la segnalazione.

12 agosto 2008

Delusione SuperQuark - No al nucleare!

Qualche sera fa guardavo SuperQuark (su Raiuno, di Alberto Angela), programma che ho sempre apprezzato per la bellezza dei suoi documentari e l'interesse degli argomenti trattati.
Quella sera però, come ultimo servizio a chiusura della puntata, ho assistito a qualcosa che non mi è piaciuto davvero.

10 minuti di apologia sull'energia nucleare, dove si è parlato della sua "sicurezza" facendo notare come pochissime persone siano morte a causa di incidenti alle centrali nucleari nel mondo, della sua praticità, della sua "pulizia".

Sembrava di assistere a uno spot elettorale costruito ad hoc per far ripensare il pubblico su una scelta fatta 20 anni fa in vista delle decisioni che il nuovo governo si appresta a compiere.

Per un programma come SuperQuark non ha nessuna logica parlare "bene" del nucleare, visto il suo interesse di sempre alle politiche ambientali.. cosa è successo allora? un colpo di stato in redazione?

Sta di fatto, che il nucleare NON è la scelta giusta, NON è una strada percorribile perché NON è sicuro e, guarda un po', NON è neppure tanto conveniente.. soprattutto per un paese come l'Italia.

Basta navigare il web per trovare moltissimi documenti ed articoli, ma i vi segnalo questo rapporto di legambiente dove si parla dei molti problemi irrisolti legati al nucleare, come quello delle scorie, che riguarderà i nostri discendenti per migliaia di anni.

SuperQuark forse avrebbe fatto meglio a considerare non solo le morti "dirette" ma anche tutte quelle conseguenti ai gravi disastri nucleari degli ultimi anni. Andate a dirlo a chi abita entro i 50km da Chernobyl che il nucleare è sicuro; ancora oggi, ne stiamo subendo le conseguenze.
A tal proposito vale la pena di leggere ache questo articolo di National Geographic.

08 agosto 2008

Benessere in arrivo

Al Vulcano Buono (centro commerciale di Nola) sta per arrivare tanto benessere. Sono infatti in corso i lavori di allestimento del nuovo centro fitness e benessere che aprirà al pubblico il prossimo 20 settembre.

Oltre 2500 metri quadri di spazio diviso tra sala attrezzi, ristorante Bio, bar, shop, piscina, sauna, bagno turco, idromassaggi, solarium e ovviamente i servizi necessari come gli spogliatoi.

Esiste già un sito web della struttura che trovate all'indirizzo http://www.oliwell.it/ dove per adesso c'è poco ma segnalo già la possibilità di abbonarsi a dei prezzi molto convenienti.

Questo nuovo centro, oltre offrire un servizio di un livello tale che in zona non si era mai visto, punta anche a creare una "cultura del benessere" con corsi e iniziative mirate, con lo scopo di educare la popolazione (o almeno i clienti) a chiedere di più dal loro ambiente e ricercare uno stile di vita migliore e più salutare per sé e i propri cari.

Forse la lotta al degrado di una regione parte anche da iniziative comerciali come queste?

07 agosto 2008

Nuovo amico

Salve a tutti.. vi presento il mio nuovo amico.
Viene direttamente dalla lontana Australia, è marrone, peloso e ha due occhioni molto simpatici; si chiama Platy e viaggia in macchina con me tutti i giorni.

Su, di anche tu ciao a Platy!

02 agosto 2008

Ciao Loretta

Tutto è inziato con una telefonata.. secca e tremenda, un messagio conciso ma chiarissimo:
"E' morta Loretta, porella."
Questo in un caldo sabato d'agosto, ventiquattro ore prima della serata conclusiva del "Premio di poesia IL FIORE" alla quale non avrebbe certamente mancato.
Ma invece, le sue poesie la cara Loretta è andata ad ascoltarle altrove... non so dirvi dove ma spero davvero per lei in un posto migliore; migliore di questo mondo per il quale ha sempre avuto parole di critica e denuncia, ma anche di tanta speranza.
Ciao Loretta.

30 giugno 2008

Ho visto

Oggi, durante i 300 km fatti sull'autostrada del sole per andare da casa al luogo di lavoro, ho visto cose che voi umani potreste tranquillamente immaginare ma che tuttavia mi va di segnalare a beneficio di chi mi legge e che magari si incuriosice per le stesse cose che colpiscono me.

Ecco quindi la lista dei miei avvistamenti:

- Una bisarca con attaccato l'adesivo della "A" su fondo verde (da quando le auto sono alimentari?);
- Ben 2 bisarche piene di modelli della nuova Lancia Delta, che è davvero bella;
- Tre motociclisti idioti che correvano a tutta birrà e sgattaiolavano tra le auto sorpassando anche a destra;
- Una Volkswagen Phaeton;
- Purtroppo neanche un New Beetle.

E dulcis in fundo...

- Un trasporto eccezionale che trasportava un MAMMUTH a grandezza naturale con tanto di corna e pelliccia! Un bestione enorme, ovviamente finto.. magari destinato a qualche parco divertimenti.

23 maggio 2008

Gomorra

Ero indeciso, quella sera, se vedere Gomorra o SpeedRacer... poi con il collega G. abbiamo scelto il primo.

Beh, la prima cosa che ci siamo detti appena usciti dalla sala alla fine dello spettacolo è stata "Facevamo meglio a scegliere SpeedRacer!".

Che dire.. il film di Garrone è forte, ma non è questo che mi disturba. Le vicende lasciano a bocca aperta, stupiscono e fanno male come pugni allo stomaco. si rimane un po' increduli che in un paese "civile" come l'Italia (ma lo è poi??) ci siano persone che non hanno il minimo senso di legalità e rispetto altrui come i personaggi che affollano questo film.

Se questo film rispecchia una certa realtà c'è davero d'aver paura e provare grande amarezza per lo sfacelo di questa nostra società.

Ma alla fine di tutto.. quando i vari filoni narrativi si sono esauriti (il film ne comprende diversi) cosa ci rimane? Io avrei apprezzato una sorta di "giudizio": non voglio dire "lezione" ma un qualcosa, magari messo in bocca a un protagonista, che facesse capire che tutto quello che si è visto è male, è sbagliato.
Invece io temo che l'unico messaggio che passi sia che non conviene tradire l'organizzazione.

Ottima la prova di Servillo e meritato il premio a Cannes ma non lo considero un film imperdibile. Semmai leggete il libro.

Iron Man

Sono andato a vedere Iron Man quasi per "tradizione", nel senso che ormai i film su personaggi Marvel sono diventati ormai un appuntamento fisso; a dire il vero avevo pure visto il trailer e mi era piaciuto molto.

Dopo la visione il mio giudizio positivo sul film rimane e ne consiglio la visione.

Mi sono davvero divertito e l'ho apprezzato molto sia per la storia (nulla di eccezionale ma neppure banale) che per le belle immagini: regia buona e effetti speciali al top.


Il personaggio principale, con la sua corazza fiammante ci fa sognare e quasi ci fa dimenticare che il suo alter-ego tutto il suo successo l'ha ottenuto seminando morte (costruisce e vende armi).

Ma la bellezza e il potere non hanno "coscienza" e così siamo dalla sua parte e facciamo il tifo per lui, per fortuna che alla fine si redime e diventa pacifista.

Personalmente, da bravo appassionato di automobili, ho goduto molto del product-placement fatto da Audi che ha fornito al protagonista una fantastica R8 con la quale sfreccia per le strade senza ritegno... ma il rombo di quel motore è musica!

16 marzo 2008

Primo gran premio della MotoGP

Roba da matti. Il primo granpermio della MotoGp del 2008 si è svolto in Qatar e per la prima volta si è corso in notturna.
Tutti felici di questo, tutti a parlare della potenza e grandezza dell'impianto che si è dovuto mettere in funzione per rendere possibile questo "evento".
Bravi, bella prova... non era facile far correre le moto di notte come se fosse giorno; una vera sfida, che il genio e la perizia tecnica degli ingegneri ha reso possibile.
Che risultato!
Signori, per illuminare quel circuito si è consumata una quantità di corrente pari a quella consumata da 7 (ripeto, sette!) stadi olimpici accesi per lo stesso periodo. Non so di quanti milioni di Watt stiamo parlando...
Sarà che a me delle moto non me ne frega nulla, ma rimando sbigottito da questo spreco messo in atto in maniera così gratuita.. se penso al costo per la salute del nostro pianeta in termini di consumo di risorse ed emissioni di CO2.
Per cosa poi.. per far correre delle moto che potevano benissimo correre la mattina dopo.
Povero mondo.

09 gennaio 2008

Torno subito...

Ciao, presto tornerò a scrivere con una certa regolarità anche perché.. son sincero, ho tante cose da raccontare! Stay tuned.