23 maggio 2008

Gomorra

Ero indeciso, quella sera, se vedere Gomorra o SpeedRacer... poi con il collega G. abbiamo scelto il primo.

Beh, la prima cosa che ci siamo detti appena usciti dalla sala alla fine dello spettacolo è stata "Facevamo meglio a scegliere SpeedRacer!".

Che dire.. il film di Garrone è forte, ma non è questo che mi disturba. Le vicende lasciano a bocca aperta, stupiscono e fanno male come pugni allo stomaco. si rimane un po' increduli che in un paese "civile" come l'Italia (ma lo è poi??) ci siano persone che non hanno il minimo senso di legalità e rispetto altrui come i personaggi che affollano questo film.

Se questo film rispecchia una certa realtà c'è davero d'aver paura e provare grande amarezza per lo sfacelo di questa nostra società.

Ma alla fine di tutto.. quando i vari filoni narrativi si sono esauriti (il film ne comprende diversi) cosa ci rimane? Io avrei apprezzato una sorta di "giudizio": non voglio dire "lezione" ma un qualcosa, magari messo in bocca a un protagonista, che facesse capire che tutto quello che si è visto è male, è sbagliato.
Invece io temo che l'unico messaggio che passi sia che non conviene tradire l'organizzazione.

Ottima la prova di Servillo e meritato il premio a Cannes ma non lo considero un film imperdibile. Semmai leggete il libro.

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