08 novembre 2008

Hummus - Purea di ceci mediorientale

L'Hummus è uno dei piatti più tipici della cucina del medioriente: servito principalmente come antipasto, è molto comune in Libano, Siria e Israele.

Io l'ho mangiato per la prima volta grazie a Mauro tanti anni fa, poi l'ho ritrovato e continuato ad apprezzare grazie ad Hakim (cuoco e proprietario di una tavola calda sirio-libanese a Pisa) che lo fa davvero buono.

Oggi mi è venuta voglia di prepararmelo da solo, e dopo aver chiesto aiuto un po' a Google e un po' a Mauro ecco la mia ricetta (non più segreta) e il resoconto dei risultati ottenuti.

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 grammi di ceci cotti (li potete predere in barattolo, o cuocerveli da soli) e scolati.
  • Il succo di 1 limone
  • 2 spicchi d'aglio (dipende dai gusti.. ma 2 è un onesto compromesso tra gusto e voglia di uccidere il partner)
  • 2-3 cucchiai di Tahina (è una salsa a base di semi di sesamo, la trovate nei negozi che vendono cibi etnici o nei supermercati molto forniti).
  • mezza tazza di prezzemolo tritato finemente
  • 2-3 cucchiai di olio di oliva
  • sale, pepe nero e/o cumino secondo i gusti.

Procedimento:

Partiamo dai ceci: se avete fretta o poca voglia di impazzire potete partire tranquillamente da quelli precotti in barattolo. Ma se volete ottenere un risultato più gustoso partite da quelli secchi; la sera prima metteteli in ammollo col bicarbonato per un paio d'ore, poi sciacquateli e rimetteteli in ammollo con acqua pulita per altre 2-3 ore. Cuoceteli poi in pentola a pressione per 45 minuti (o pentola normale per 90) con aglio, alloro e pepe nero, ma niente sale!!

Detto questo, adesso, in un modo o nell'altro avete i ceci cotti! Partiamo.

Si comincia col mettere nel mixer (il tritatutto per capirsi) il succo di limone, la Tahina, l'aglio e l'olio.. e si trita il tutto a velocità crescente per qualche minuto.

Adesso, mentre il mixer va, si aggiungono lentamente i ceci scolati e si trita il tutto ad alta velocità. Se l'impasto diventa troppo denso (secondo i vostri gusti) potete renderlo liquido al punto giusto sistemandolo con olio oppure acqua di cottura dei ceci.
Adesso aggiustate con sale, pepe e cumino.

Ora nell'ultimissima fase agiungete metà del prezzemolo e amalgamatelo al resto, ma senza tritarlo ulteriormente dato che l'humus non deve diventare verde!

Ecco.. adesso l'hummus è pronto.
Lasciatelo riposare un po' e poi servitelo su un piatto (da portata oppure sporzionato per ogni commensale) cospargendolo sopra con il resto del prezzemolo tritato e un filo generoso di olio di oliva buono.

Tradizione vuole di mangiarlo con pane azzimo o pita.

Dalla mia piccola esperienza ho imparato che l'ingrediente più critico è il succo di limone.
Metterne troppo o troppo poco può davvero cambiare molto il risultato finale; dipende sempre da come vi piace.. se più delicato o dal gusto più agro e deciso. Ho trovato ricette che per 250gr di ceci parlavno di 2 limoni. Per il mio gusto uno è più che sufficiente.

Io sono soddisfatto del risultato ottenuto.. potete chiedere anche a Pierluigi e Sabrina e sentire che ne pensano.

5 commenti:

misscorinna ha detto...

Confermo che l'hummus era speciale! Da leccarsi i baffi!!! :P

Parola mia e dell'Ottimo Lenoci

Sabri

P.S. Era così buono che volevo postarla io la ricetta :P però ho dovuto rinunciarvi per via del diritto d'autore... :P Mi limiterò con il linkarla! :P

Emiliano ha detto...

Insomma tutti questi ringraziamenti e salamelecchi e a me, fidato garzone nonché fornitore di tutta la tecnologia che ti ha permesso di eseguire la ricetta ben due volte senza fatica nemmeno un cenno.
Comunque devo unirmi al coro dei complimenti perché era proprio buono
Ciao

Francesco Valvo ha detto...

Io, con i ceci cotti (ma non scolati) e l'aglio (senza esagerare, che è a crudo) ci faccio la passatina di ceci, calda e non fredda, da mangiare come primo piatto.

Ottima con crostini, ci stanno benissimo anche due alici.

misscorinna ha detto...

mmm...passatina di ceci... invitante :P mi hai dato un'idea!

Anonimo ha detto...

Guarda, io col limone vado molto parco: parti a mezzo, poi se serve aggiungi, perché si fa prima a metterlo che a levarlo... come diceva la compianta Moana! ;)